Vailate, furto all'ospedale Caimi. Bergamasca cinquantenne arrestata dai carabinieri. Processata e stata condannata a 10 mesi di reclusione, pena sospesa

Ieri mattina verso le 11.30 i carabinieri di Vailate hanno arrestato in flagranza di reato S.P., disoccupata bergamasca di 53 anni, perché responsabile di furto, tentato furto aggravato e rifiuto di dare le proprie generalità. Dopo aver passato la notte in cella di sicurezza, stamattina è stata processata con rito direttissimo presso Tribunale di Cremona. Il giudice l’ha condannata a 10 mesi di reclusione, pena sospesa, e al pagamento di 300 euro di multa.

Il furto ai danni delle degenti anziane

I militari sono intervenuti presso l’ospedale Caimi di Vailate dopo che al 112 era giunta la telefonata dei dipendenti che segnalava la presenza di una donna con fare sospetto all’interno del nosocomio simulando di essere una parente dei ricoverati. Una volta all’interno della struttura i carabinieri hanno individuato e bloccato la donna mentre rubava le fedi nuziali di due degenti di 81 e 83 anni. La perquisizione personale ha consentito il recupero di altre tre fedi in oro giallo, una di una degente di 83 anni e due che sono state sequestrate in attesa di risalire ai legittimi proprietari.