Nuovo rave party non autorizzato nel territorio di Soncino dopo quello di aprile dell'anno scorso. Ieri sera, a partire dalle 22, circa 400 ragazzi provenienti da diverse regioni italiane e dall'estero si sono dati appuntamento in uno spiazzo vicino al fiume Oglio, a confine con il comune di Torre Pallavicina.
L'intervento delle forze dell'ordine
L'allarme stanotte verso le 3 dopo alcune telefonate dei residenti, giunte al 112, che segnalavano la presenza di molti giovani a piedi lungo via Borgo Mattina e musica ad alto volume provenire dal parco regionale dell'Oglio nord. Sul posto sono arrivate le pattuglie dei carabinieri delle stazioni dipendenti dalla Compagnia di Crema e dal Comando di Cremona, del commissariato di Crema e della questura di Cremona oltre ai vigili del fuoco e le guardie del parco. Una cinquantina gli uomini delle forze dell'ordine impiegati - coordinati dal vicequestore vicario della Questura di Cremona Carmine Grassi - che in breve tempo hanno messo in sicurezza tutta l'area e disposto una serie di posti di blocco lungo le principali strade delle zona per impedire ai giovani di accedere e identificare quelli in uscita.
Nessuna criticità
Verso le 12,30, dopo le trattative con gli organizzatori della festa, i ragazzi hanno rinunciato al proposito di procedere con il rave per due giorni, fino alla notte di Ferragosto: dopo aver raccolto i rifiuti lasciati nel parco hanno abbandonato l'area. In serata la situazione è rientrata nella normalità: non si sono registrate criticità o feriti.