Crema. Il film, l’onda anomala del successo e la curva d’apprendimento. Il sindaco precisa

Per "pubblicizzare" la città e indicare ai cittadini e ai turisti i luoghi esatti in cui sono state girate alcune scene, la Pro loco di Crema ha tratto alcune immagini del film di Luca Guadagnino, Chiamami col tuo nome e ne ha realizzato alcuni cartelli. Nei giorni scorsi la casa di produzione cinematografica Frenesy ha contestato l'utilizzo senza autorizzazione di titolo, scene e frammenti della colonna sonora. Al riguardo è da registrare la versione del Comune.

'L'onda anomala' dell'entusiasmo

"Qualche leggerezza si è commessa, in buona fede e allo scopo di sfruttare questo momento favorevole". Secondo la nota stampa dell'amministrazione (integrale in allegato) si è trattato di un "ecccesso di entusiasmo", di persone "travolte da questa onda anomala di fama e di attenzione internazionale”. In sostanza, sostiene il Comune, non c'è nessuna tensione con la casa di produzione. Il richiamo alla Pro loco è stato definito "un semplice chiarimento". Come sottolinea il sindaco “c'è l'attenuante di una attività non commerciale finalizzata alla promozione territoriale e non al lucro". In ogni caso, "il materiale promozionale è già stato ritirato".

La 'curva di apprendimento'
Tutta la questione, riassume il Comune di Crema, può essere visto come “una classica curva di apprendimento". Ovvero "la prossima volta, che ci auguriamo per noi e per il Territorio possa essere molto presto, saremo tutti più preparati”. Da segnalare questo passaggio: "Crema registra un momento di grazia a livello nazionale e internazionale. Grazie al film è meno provinciale”. A breve l'amministrazione darà anche vita ad “una grande festa in onore del regista Luca Guadagnino, per esprimergli la nostra gratitudine”.