13-01-2017 ore 10:30 | Cronaca - Cremasco
di Riccardo Cremonesi

Cremasco, emergenza ghiaccio su tutto il territorio. Diversi gli incidenti e le cadute, oltre 100 persone al pronto soccorso

Piena emergenza nel Cremasco per il fenomeno del gelicidio che da stanotte ha colpito il territorio. Decine gli incidenti e le cadute di pedoni a causa della patina di acqua ghiacciata che si è formata nelle ore notturne. Le forze dell'ordine raccomandano la massima prudenza agli automobilisti in viaggio.

 

La situazione all'ospedale Maggiore

“Il nostro Pronto Soccorso – fanno sapere dalla direzione ospedaliera - è in piena maxi-emergenza, sono state attivate tutte le procedure necessarie in questi casi, e tutte le ambulanze sono fuori in operazioni di soccorso: al triage in questo momento sono arrivate più di 100 persone, abbiamo triplicate le postazioni di accettazione, e si è allestita una zona campo presso la sala gessi per le attese. Inoltre sono stati richiamati in servizio tutti i medici reperibili e gli operatori sanitari, e messi in pre-allerta i medici di medicina generale, per la valutazione dei casi dei loro assistiti al domicilio. Ricordiamo di accedere al Pronto Soccorso solo per le urgenze, anche perchè per i codici bianchi in accesso si prospettano tempi di attesa molto lunghi, in quanto tutti gli operatori disponibili sono operativi nella maxi- emergenza. La zona dei marciapiedi antistanti l'ospedale è stata cosparsa di sale, ma comunque si chiede, se possibile, di non accedere in queste ore al presidio ospedaliero”.

 

La viabilità
Da ore i mezzi comunali e provinciali stanno spargendo sale lungo le principali strade. Da stamattina alle 5 si sono avuti incidenti con feriti lievi a Genivolta, Crema, Montodine, Offanengo, Spino d'Adda, Castelleone, Madignano, Vaiano Cremasco, Rivolta d'Adda, Soncino che hanno visto coinvolti auto, furgoni, camion e pullman.

 

Il fenomeno del gelicidio
Da ieri sera alle 20 sul territorio cremasco si è verificato il fenomeno del gelicidio, provocato dalla pioviggine che, a causa del fenomeno della sopraffusione, cade al suolo in forma liquida pur con una temperatura dell'aria inferiore a 0° C, gelando poi a contatto con il terreno e formando così una patina di ghiaccio trasparente.

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