Villa Albergoni, cineturisti da tutto il mondo. I cancelli non fermano l'entusiasmo dei fan

Chiamami col tuo nome, i cineturisti rispondono in massa. Anche Moscazzano è alle prese con i primi assalti da parte dei fan. Nelle ultime settimane decine di visitatori hanno raggiunto la villa Albergoni da ogni angolo del mondo. Francia, Inghilterra, Portogallo, Danimarca, Stati Uniti, Cina, il via vai di curiosi in sosta di fronte all’ingresso dell’abitazione non è più una novità. Qualcuno si accontenta di un selfie fuori dai cancelli, altri scavalcano la rete di recinzione per intrufolarsi nel giardino, tentando di accedere agli ambienti.

Fan invadenti

Nessun danno sostanziale, ma la molteplice violazione della proprietà privata ha richiesto l’intervento dei carabinieri. “I proprietari non consentono visite, nemmeno a pagamento” conferma il sindaco Gianluca Savoldi. Da parte sua “massima accoglienza a chi vorrà visitare Moscazzano per ciò che ha da offrire dal punto di vista culturale o gastronomico”. Per cavalcare l’onda del cineturismo c’è tempo: “ritengo che ogni passo sia da compiere in sinergia territoriale, tra Crema e i Comuni del circondario. È un fenomeno potenzialmente benefico, ci riguarda tutti”.

L'Oscar per gli affari

Che piaccia o meno, l'effetto Oscar non si può ignorare. I primi a carpirne le ricadute benefiche sono gli enti turistici, con brochure a tema e itinerari ad hoc (QUI i dettagli). Cresce la consapevolezza anche tra i privati: a fianco di villa Albergoni si sta realizzando un agriturismo con vendita di prodotti tipici. I lavori erano in programma ben prima del successo cinematografico, ma la concomitanza è senz’altro fortunata: le camere saranno affacciate sul giardino della celebre dimora, in vendita a 1,7 milioni di euro. Alla lista delle chances commerciali si aggiunge il famigerato bar della piazza, anch’esso in cerca di acquirenti.