Crema, reati in calo in città. Il bilancio 2016 della Polizia di Stato

I dati diffusi dalla Polizia di Stato, per quanto riguarda le attività relative all'anno appena trascorso, sottolineano come i reati in città siano in calo. “L’attività del commissariato – spiega il vice questore Daniel Segre - è stata sempre svolta ai massimi livelli, per garantire la tenuta, oltre che dell’ordine pubblico, anche della sicurezza in ambito cittadino. Ne sono riprova i dati assolutamente confortanti che escono dal confronto fra le statistiche degli ultimi tre anni e che denotano una continua diminuzione dei reati ed un forte aumento, in termini percentuali, dei delitti con presunti autori noti”. Il totale dei reati, di varia natura rilevati dal commissariato, è passato dai 1.327 nel 2014, con 293 presunti autori, ai 1.052 del 2015, con 220 autori noti, per arrivare agli 863 del 2016, di cui più di un quarto (230) con presunti autori noti.

Calo dei furti
In forte diminuzione i furti, che sono passati da un totale 679, nel 2015, sino ai 450 dell’anno appena trascorso (-33%), con il numero di furti in abitazione in calo progressivo, da 275 a 230 per giungere agli 85 furti commessi nel 2016. Stesso trend anche per i furti su auto in sosta, che hanno visto il numero passare dai 100 del 2014, a 76 nel 2015 ed infine 60 nell’anno appena trascorso. Rinangono costanti i furti presso le attività commerciali: 43 contro i 47 del 2015. “I dati – specifica il vice questore - si riferiscono ai soli furti denunciati dalla Polizia, che tuttavia riguardano oltre i due terzi del totale dei reati denunciati in città”.



Gli altri reati
Altalenante l’andamento delle rapine: 19 nel 2014, 10 nel 2015, 15 nel 2016 con un terzo dei presunti autori già identificati. Aumentano invece i litigi: il numero delle lesioni dolose, che dopo essere sceso dai 31 episodi del 2014 ai 28 del 2015, è risalito sino ai 42 episodi denunciati nel 2016, circa il 50% in più. Simile andamento per le minacce, che dopo essere scese da 50 casi denunciati nel 2014 ai 23 del 2015, sono poi aumentate alle 38 del 2016.

Il controllo del territorio
“Il grande sforzo compiuto dagli agenti – conclude Segre - che hanno condotto continui e mirati servizi di presidio del territorio, sia in collaborazione con le altre forze di polizia nel corso di servizi coordinati, che con l’ausilio di pattuglie di rinforzo provenienti dai vicini reparti prevenzione crimine, è testimoniato dal numero dei controlli effettuati: le pattuglie hanno controllato su strada, nel corso di 7.414 verifiche, oltre 11.000 persone a bordo di oltre 6.200 veicoli, arrivando quasi a raddoppiare il numero dei controlli effettuati nel 2014. Il quadro che emerge porta ad un sostanziale ottimismo e consente di valutare in modo assolutamente positivo l’attività di contrasto alla criminalità”.