Statale Offanengo-Ricengo, raccolti 800 chilogrammi di rifiuti abbandonati

“Sono stati rinvenuti sulla strada provinciale Offanengo-Ricengo numerosi rifiuti abbandonati: sacchi, imballaggi, flaconi di plastica, stufe, ferri da stiro, elettrodomestici di ogni genere per un totale di circa 850 chili”. Il personale operativo di Linea Gestioni, allertato dal sindaco di Offanengo, Gianni Rossoni, stamattina è intervenuto per rimuoverli alla presenza del presidente Bruno Paggi e del primo cittadino di Offanengo nell’ambito di una operazione di pulizia straordinaria di cui l’azienda si è fatta completamente carico. “Si tratta di un episodio che Linea Gestioni stigmatizza con determinazione, invitando la cittadinanza a segnalare qualsiasi abbandono e a collaborare con l’azienda e le Forze dell’Ordine per arginare questo fenomeno di inciviltà e assoluta mancanza di rispetto sia per il nostro ambiente che per la maggior parte dei cittadini cremaschi. Senza trascurare il fatto che le spese di recupero e smaltimento dei rifiuti abbandonati non fanno che aumentare i costi del servizio”.

Sanzioni

Abbandonare i rifiuti è un reato punibile con multe da 51 a 500 euro, è vietato usare i cestini stradali come se fossero cassonetti; i rifiuti vanno esposti solo nei giorni della loro raccolta porta a porta. Per i rifiuti non raccolti con il porta a porta usare le piattaforme o i centri di raccolta comunali.

Controlli

Linea Gestioni riconferma la propria disponibilità a collaborare con le Forze dell’Ordine locali affinché vengano intensificati i controlli contro questo tipo di reato nonché la volontà ad attivare con i Comuni del territorio un sistema organico di monitoraggio delle numerose strade che attraversano il Cremasco anche e soprattutto per minimizzare i costi di recupero e smaltimento dei rifiuti abbandonati che non possono continuare a gravare sui conti dell’azienda o peggio ancora della collettività.