10-04-2018 ore 18:57 | Cronaca - Crema
di Lidia Gallanti

Chiamami col tuo nome. Richiamo alla Pro loco: le immagini non sono autorizzate

Febbre da Oscar per Chiamami col tuo nome. Sull’onda della popolarità acquisita con la statuetta d’oro, la pellicola di Luca Guadagnino dona fama e visibilità ai luoghi che l’hanno ospitata diventando un vero e proprio fenomeno culturale. Aumenta la fama e con essa gli imprevisti: negli ultimi giorni gli uffici della Pro loco di Crema hanno ricevuto un richiamo dalla Frenesy. La casa di produzione cinematografica contesta all'ente comunale l'utilizzo di riferimenti al film – nomi e immagini - senza autorizzazione. La contesa riguarda i frame tratti dalle scene più famose, disseminati in città sotto forma di indicazioni turistiche e inseriti nelle brochure informative.

 

Diritti e immagini 'non autorizzate'

“Stiamo ragionando con la casa di produzione per sbloccare la situazione" spiega il presidente della Pro loco Vincenzo Cappelli. "Ci è stata richiesta una maggiore tutela del copyright, anche se nel nostro caso non si tratta di utilizzo commerciale”. Tra i turisti c’è però chi ha messo in vendita flyer e brochure cremasche su noto sito di e-commerce, al modico prezzo di 14 euro e 99 centesimi. Nelle prossime settimane le immagini incriminate potrebbero essere rimosse dal materiale promozionale virtuale e cartaceo. A giudicare dall’eco riscontrata, non sarà questo dettaglio a rallentare il consistente flusso di visitatori. “Ciò che ci interessa  - conclude Cappelli - è la promozione del territorio e della città, indipendentemente dal film. Continueremo a lavorare in questa direzione”.

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