Milano. Infranto il sogno della metro fino a Paullo. Arianna Censi: “costi insostenibili”

Il vicesindaco della città metropolitana Arianna Censi (Pd), durante un incontro pubblico sulla mobilità e i trasporti nel sud est Milano a Peschiera Borromeo, ha confermato che il prolungamento della M3 fino a Paullo non si farà. “L’investimento – ha spiegato – non è oggi finanziariamente sostenibile, il che non significa che non sarà possibile realizzarlo in futuro, o, ancora, che io sia personalmente contraria a questo prolungamento. Chi mi conosce sa che da sempre sono una sostenitrice della mobilità sostenibile, in particolar modo su ferro. La Città metropolitana ha delle difficoltà di bilancio che consentono, faticosamente, di mantenere i livelli di servizi di nostra competenza”.

Scelte strategiche

Il vicesindaco ha inoltre chiarito che “il Piano strategico della Città metropolitana, approvato lo scorso anno, prevede per il trasporto pubblico e il suo sviluppo un ruolo centrale. Voglio dire con forza che il trasporto pubblico è qualcosa su cui si deve investire con continuità e coerenza. Possibile soluzione è la creazione di una linea bus rapid transit fino a Segrate per creare un nodo intermodale con il passante FS e la MM4, che oggi appare un rimedio percorribile. Non ho la presunzione di pensare che questa sia la soluzione, però è qualcosa di concreto che si può realizzare, con una spesa contenuta e in tempi relativamente rapidi. Ciò non toglie che in futuro, in presenza di fondi certi – ha concluso Censi – si possa trasformare la strada preferenziale del bus nella sede dei binari per la MM3”.