09-02-2016 ore 11:03 | Cronaca - Crema
di Rebecca Ronchi

Sabato torna il Banco farmaceutico. Coinvolte 3700 farmacie in tutta Italia

Il prossimo 13 febbraio, in occasione della sedicesima edizione della Giornata di raccolta del farmaco verranno coinvolti 1200 Comuni e 3700 farmacie in tutta Italia. A Crema e nel Cremasco sono una ventina (il dettaglio in allegato). L'occasione è propizia per fornire uno sguardo su questo settore: a beneficiare delle donazioni saranno oltre 400 mila persone – anziani, famiglie ed immigrati in difficoltà economica – che quotidianamente sono assistite dai 1.638 enti caritativi che collaborano con il Banco Farmaceutico. In Italia, nel corso del 2015, quasi mezzo milione di persone non aveva risorse sufficienti ad acquistare i medicinali (405.423). Il numero degli italiani in difficoltà è passato da 179 mila a 182.400, mentre la maggioranza di stranieri è scesa a 230 mila.


Curare per donare

I dati - forniti da un campione di 1.640 enti dispensatori di medicinali convenzionati con il Banco Farmaceutico - sono del Rapporto 2015 Curare per donare curato dall’Osservatorio sulla Donazione dei farmaci del Banco Farmaceutico Onlus, sostenuto da Mediolanum Farmaceutici e realizzato in collaborazione con Acli, Caritas Italiana, Ufficio Pastorale per la Salute della Conferenza episcopale italiana e Unitalsi, l'Unione nazionale italiana trasporto ammalati a Lourdes e santuari internazionali.

 

Nel mondo

La persona che si rivolge a uno di questi enti per chiedere le medicine nel 59,3% dei casi si tratta di un adulto, nel 22% di bambini e nel 18,7% di anziani. I maschi, in particolare, rappresentano il 60% del totale. Gli stranieri sono originari soprattutto del Maghreb (26%) e dell’Europa Orientale (24,4%), mentre in misura minore si tratta di persone provenienti da Africa Sub-Sahariana (13,2%), America Centrale e Meridionale (7,8%), Asia Centro-Orientale e Medio Oriente (7,2%) e Medio Oriente (2,7%).

 

Le regioni

Analizzando il bisogno di farmaci su base regionale, sii registrano più richieste in Lombardia (18,9%), Veneto (11,1%), Emilia Romagna (11,1%), Sicilia (9,1%) e Lazio (8,4%). I farmaci più richiesti sono quelli per le malattie respiratorie (12,2 DDD/1000 pazienti/die), seguiti dai medicinali per le malattie cardiovascolari (11 DDD) e per quelle gastrointestinali (8,7 DDD).

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