Offanengo. Spray urticante, truffata anziana cremasca. Ricercati due finti tecnici del gas

Ennesima truffa ai danni di un’anziana donna cremasca. Nel tardo pomeriggio di ieri, i carabinieri di Romanengo hanno ricevuto la denuncia di una pensionata di 68 anni di Offanengo. La signora ha raccontato che pochi minuti prima due persone erano entrate in casa sua dicendo di essere addetti alla manutenzione dell’impianto del metano.

L’odore di gas irritante

L’hanno convinta a riporre i suoi averi, oro e contanti, all’interno del frigorifero. Le hanno spiegato che in quel modo gli oggetti preziosi non sarebbero entrati in contatto con l’acqua contaminata dal gas tossico. La signora ha spiegato di aver sentito “odore di un gas irritante”, secondo i carabinieri spruzzato da uno dei due in bagno, mentre l’altro si occupava degli oggetti riposti nel frigorifero prima di uscire di casa.

Le indagini dei carabinieri

A causa del gas tossico respirato, la donna ha dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso dell’ospedale di Crema. Il danno economico non è ancora stato quantificato, quello morale è incalcolabile. Sulla vicenda indagano i carabinieri, con l’obiettivo di riuscire a risalire all’identità di due esseri tanto ignobili.