Crema, sala dei Ricevimenti. Contrasto dei reati predatori, incontro pubblico dell'Arma. Iniziativa di Confartigianato

Proseguono le iniziative pubbliche dell'Arma dei Carabinieri per quanto concerne la sicurezza dei cittadini nel territorio cremasco. Ieri presso la sala ricevimenti del Comune di Crema, organizzato dalla Confartigianato di Crema, si è svolto un incontro aperto al pubblico tenuto dal capitano Giancarlo Carraro, convinto che “sul territorio cremasco c’è molto ancora da fare in ordine alla cosiddetta sicurezza partecipata, unico traguardo da raggiungere per poter contrastare efficacemente il fenomeno dei reati predatori”.

Prevenzione

“L’attività preventiva tesa a contrastare efficacemente la commissione dei reati predatori – ha spiegato il capitano Carraro - non viene svolta soltanto attraverso le pattuglie che sorvegliano il territorio dei 48 Comuni cremaschi, ma anche attraverso l’attività divulgativa che permette di informare l’utente sulle potenzialità dell’Arma dei carabinieri al fine di ottenere il massimo risultato.

Misure di protezione

“Spesso accade che i titolari di ditte, negozi, industrie, non tutelino efficacemente le loro proprietà adottando misure di protezione adeguate, poiché ritenute, spesso erroneamente, costose. In particolare, quando un furto o un danneggiamento avviene, talvolta il locale non è protetto da alcun sistema di allarme o, paradossalmente, l’allarme seppur presente non è collegato ad alcuna forza di polizia o di vigilanza”.

Il 112 NUE

“Il collegamento d’allarme 112 NUE, che comprende tutte le forze di polizia, è un servizio gratuito che paradossalmente in pochi hanno attualmente adottato. Tale singolarità è dovuta esclusivamente al fatto che la maggior parte di chi detiene un bene di valore, non conosce tale opportunità. Ogni obiettivo collegato al 112 NUE è estremamente protetto ed in caso di attivazione mai si consuma il reato poiché la tempestività nell’intervento delle pattuglie in circuito è immediata ed estremamente efficace. Talvolta i malfattori riescono a forzare la porta o la finestra, ma sono costretti sempre a desistere al giungere dell’autoradio”.

Triplice vantaggio

“Il vantaggio è triplice – sottolinea Carraro - poiché oltre a tutelare la proprietà gratuitamente, permette alle Forze dell'ordine di assicurare spesso alla giustizia i malfattori, sorprendendoli in flagranza di reato. La prevenzione è efficace quando dimostra alla criminalità la presenza sul territorio di una forte forma di repressione ed infine, non ultimo, permette di assicurare quella giusta serenità nel proprietario del bene, che si sente tutelato in maniera adeguata”.