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La Corte di Cassazione di Roma ha annullato la sentenza della Corte d’Appello di Brescia che assolveva Jolanta Lewandowska e Edgar Fagraldines. Entrambi erano stati accusati di aver ucciso Angelo Ogliari, il 31 ottobre del 2007, a Cremosano. Gli avvocati delle parti, Laura Oliari (Ogliari) e Martino Boschiroli (Lewandowska e Fagraldines), non si sono pronunciati in merito e attendendo il dispositivo che verrà consegnato nelle prossime 24 ore. Per le motivazioni che hanno portato la Corte di Cassazione ad annullare la sentenza della Corte d'Appello, bisognerà aspettare qualche mese.
L’omicidio
La notte di fine ottobre del 2007 Angelo Ogliari, 45 anni, fu massacrato a martellate in testa nel giardino della sua villetta di Cremosano. Un omicidio rimasto insoluto, con due indagati, la moglie separata di Ogliari, Jolanta Lewandowska, e il convivente di lei, Edgar Fagraldines. E un possibile movente: impedire che la figlia della coppia, Diana, 14 anni oggi, fosse riconsegnata al padre come stabilito da due sentenze. Le indagini per mesi non fecero fatto passi avanti. Sono rimasti gli indizi, ma la prova che poteva arrivare dalle analisi dei Ris è rimasta soltanto un' ipotesi. I risultati degli incidenti probatori svoltisi nei laboratori di Parma non sono riusciti fino ad oggi a mettere una firma sotto il delitto. Tanto che il processo presso il Tribunale di Crema si risolse con l’assoluzione dei due indagati.
