Oltre 1.000 giovani si sono dati appuntamento stanotte ad Offanengo per dare vita ad un rave party in un capannone in disuso della zona industriale. Provenienti dal nord e centro Italia, nonché dall’estero, sono giunti nel comune cremasco a bordo di auto e camper.
L’intervento delle forze dell’ordine
Ieri sera verso le 22 una pattuglia dei carabinieri di Romanengo ha notato gruppetti di giovani a piedi lungo la Serenissima dirigersi verso la zona industriale. Sul posto sono arrivate una decina di pattuglie dei carabinieri della Compagnia di Crema, di Casalmaggiore e di Cremona, la volante del commissariato di Crema, un equipaggio della polizia stradale, i vigili del fuoco e successivamente il personale medico del 118. Dopo aver circondato la zona, hanno impedito l’accesso al capannone.
I partecipanti al rave
All’una di notte nel capannone erano presenti oltre 300 giovani mentre è proseguito incessante l’arrivo di altre persone. “E’ la nostra festa di carnevale – ha commentato Luca, siciliano ma da anni residente a Milano – settimana scorsa l’avevamo organizzata in Piemonte ma le forze dell’ordine ci hanno cacciato via”. “Non siamo fannulloni – ha raccontato Stefano, proveniente da Venezia – molti di noi lavorano. Organizziamo queste feste solo per svagarci e non vogliamo creare problemi, chiediamo solo che ci sia consentito di divertirci”.
Il ritorno a casa
Dalle prime ore del mattino molti hanno iniziato a fare ritorno mentre altri hanno proseguito per il resto della giornata a festeggiare a ritmo di musica. Diversi i controlli delle forze dell’ordine per verificare che i conducenti non fossero sotto l’effetto di droghe o alcol: alcuni giovani sono stati trovati in possesso di piccole quantità di stupefacenti. Oltre 200 i ragazzi identificati: nelle prossime ore scatteranno le denunce per invasione di edifici.