05-12-2016 ore 13:26 | Cronaca - Cremona
di Ilario Grazioso

Borsa di studio Anffas. Il limite che non limita, premiata Giada Savoia

È una studentessa cremasca, Giada Savoia, la vincitrice della borsa di studio intitolata a Paolo Morbi e promossa da Anffas Cremona. Il riconoscimento è stato assegnato all’ex alunna dell’indirizzo economico sociale del Racchetti-Da Vinci, che ha realizzato per l’esame di maturità la tesina intitolata il limite che non limita. Il premio è stato promosso da Anffas Cremona onlus, in collaborazione con il comune di Cremona e l’ufficio scolastico territoriale in memoria di Paolo Morbi che nel 1966 fondò l’associazione. La cerimonia di consegna si è tenuta nella sala dei Quadri del palazzo comunale di Cremona, alla presenza del presidente dell’Anffas Cremona Amedeo Diotti, dell’assessore comunale alla vivibilità sociale Rosita Viola, del rappresentante dell’ufficio scolastico territoriale di Cremona Fabio Donati e di Raffaele Scuderi, docente del Racchetti-Da Vinci e collaboratore del dirigente scolastico Celestino Cremonesi.

 

La collaborazione con Over Limits

Nell’elaborato di Giada Savoia, la descrizione della sua esperienza quale volontaria dell’associazione sportiva dilettantistica Over Limits: un’associazione che crede nello sport quale veicolo per realizzare la vera inclusione delle persone con disabilità. La data della premiazione, sabato 3 dicembre, non è stata scelta casualmente dagli organizzatori, ma con il preciso intento di celebrare la Giornata internazionale delle persone con disabilità, istituita nel 1982 dall’assemblea generale dell’Onu e recepita dieci anni dopo dalla Commissione Europea. Sorpresa e soddisfazione da parte della giovane vincitrice della borsa di studio, che ora ha intrapreso gli studi universitari presso la facoltà di scienze e tecnologie erboristiche alla statale di Milano.

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