04-06-2017 ore 16:33 | Cronaca - Casale Cremasco
di Francesco Ferri

Casale, 2 giugno. Il sindaco ai diciottenni: “senza sogni non c’è cambiamento e futuro”

Il referendum del 2 giugno 1946 e l’entrata in vigore della Costituzione nel gennaio del 1948. Il ricordo di questi due momenti fondamentali della storia italiana hanno caratterizzato la festa della Repubblica organizzata dall'amministrazione comunale di Casale Cremasco. Ai diciottenni è stato consegnato un kit con la copia della Costituzione, del discorso di Calamandrei e la bandiera italiana. Presenti alla manifestazione il maresciallo Marco Prete, comandante della stazione dei carabinieri di Camisano.

 

Sogni e futuro

Nel discorso introduttivo il sindaco Antonio Grassi ha ricordato ai giovani che “a diciotto anni si diventa adulti, si acquisisce il diritto di partecipare a pieno titolo alla vita della Repubblica Italiana e a determinarne le scelte con il voto. Di contro si prendono in carico anche molti doveri. Vi auguro un percorso che porti alla realizzazione dei vostri progetti, desideri e potenzialità. Ma soprattutto vi auguro di continuare a sognare. Senza sogni non c’è cambiamento, non c’è futuro. E voi siete il futuro”. L’attore e regista Fausto Lazzari ha ricordato il discorso tenuto il 26 gennaio 1955 da Piero Calamandrei agli studenti universitari di Milano.  Durante la cerimonia è stato onorato, con un minuto di silenzio, il sacrificio di tutti coloro che hanno permesso all’Italia di diventare una repubblica libera e democratica. 

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