Carnevale. Esordio timido, ma l'entusiasmo non manca con musica, danze e folklore

Partenza in sordina per la trentanovesima edizione del Gran Carnevale cremasco. La prima domenica di sfilata ha riscosso una timida partecipazione rispetto agli standard, compensata dall'entusiasmo dei presenti e dei tanti gruppi mascherati che hanno danzato lungo le vie del centro storico.

Danza, costumi e colori
Apprezzatissimi i torinesi Os Cariocas da Volpiano, che in barba al freddo hanno scaldato il pubblico a passo di samba vestiti con autentici costumi brasiliani. Applausi anche per le coreografie variopinte interpretate dal gruppo di ballerini boliviani, ospiti speciali per un pizzico di autentico folklore esotico. Tra i gruppi cremaschi, le ballerine dell'U.S.Acli Crema e i ragazzi di CremaComX, con un carro ispirato ai personaggi dei fumetti e la musica live degli SteamPunk.

Grandi carri e mercatini

Stupore per i grandi carri in cartapesta, che anche quest'anno sanno sorprendere per dimensioni e particolari delle sculture animate. Gorilla giganti e personaggi di fantasia accompagnano l'immancabile Gagèt, seguito da carri di dimensioni minori ma ricchi di spirito e dettagli curiosi. La festa è proseguita in centro storico, dove non è mancata la partecipazione ai mercatini di carnevale, tra specialità gastronomiche e oggettistica.

Prossima sfilata
Domenica 11 febbraio secondo appuntamento con la sfilata: ospiti d'onore, il canrevale di Alba adriatica e la banda musicale Millennium Drum & Rugie Corps, formazione già vincitrice del campionato italiano per marching bands. Non mancheranno i giochi gonfiabili e il truccabimbi per i più piccoli, i mercatini el e degustazioni a base di cioccolato e altre golosità.