Crema. Tentato furto nella notte, un arresto e cinque ricercati. Domani il processo

Gli agenti della polizia di Crema hanno arrestato, con l'accusa di tentato furto aggravato in concorso e false attestazioni, un pregiudicato di 18 anni, che si trova rinchiuso in cella di sicurezza, in attesa di essere processato con rito direttissimo domani mattina a Cremona. Alle 2.30 di stanotte, su segnalazione di un vigilante che aveva notato la presenza di alcune persone nel cortile del concessionario Autotorino di via Milano, a Crema, una volante del commissariato si è recata nella zona quando gli agenti hanno visto sei persone fuggire a piedi verso i campi.

La fuga nei campi

“L’intuito dei poliziotti – spiega il vice questore Daniel Segre - li ha portati in via Lodi, dove hanno intercettato il gruppo di malviventi in fuga, riuscendo a bloccarne uno in mezzo ai campi. Durante il sopralluogo nella concessionaria sono stati trovati un trapano avvitatore, dei guanti, alcuni sacchi e del cellophane che con ogni probabilità servivano per rubare i navigatori satellitari, come già avvenuto alcune settimane fa presso lo stesso concessionario”.

Il passaporto e l'auto sospetta
“Durante i controlli – continua Segre - è stata trovata poco distante un'Alfa Romeo 159, ancora col cofano caldo nonostante la temperatura rigida, intestata ad un cittadino moldavo a cui carico risultavano una serie di precedenti per reati contro il patrimonio. La macchina è stata sequestrata per cercare eventuali ulteriori indizi, mentre il giovane fermato, anche lui modalvo, con un ricco curriculum di furti alle spalle, anche di navigatori satellitari, è stato arrestato anche con l'accusa di false attestazioni sulla propria identità personale: stamattina un residente di Ombriano ha consegnato agli ufficiali del commissariato un passaporto, trovato nel proprio giardino, di proprietà dell’arrestato ma riportante una diversa data di nascita”.