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La riqualificazione dell’area della stazione ferroviaria, il trasporto su rotaia tra Cremona e il capoluogo lombardo, quindi il treno diretto Crema-Milano ed il prolungamento della linea suburbana S6: sono numerosi i temi affrontati nell’incontro di giovedì 26 tra l’amministrazione cremasca – rappresentata dal sindaco Stefania Bonaldi e l’assessore Fabio Bergamaschi – e l’assessore regionale alle Infrastrutture Alessandro Sorte (in allegato il resoconto completo con i commenti degli amministratori locali).
Crema 2020
Anzitutto il Progetto Crema 2020: “Regione Lombardia – si legge nel comunicato diramato dall’ufficio staff del sindaco – ha manifestato la propria disponibilità ad assumere la regia del documento di intesa, che coinvolgerà RFI, Sistemi Urbani, Fer Servizi AGI, ed è finalizzato ad intercettare anche risorse esterne, pubbliche e private, per la riqualificazione dell’area della stazione ferroviaria cremasca”.
Trasporto ferroviario
Secondo punto all’ordine del giorno: il trasporto ferroviario da Cremona a Milano passando per Treviglio. “Sindaco ed assessore hanno consegnato la mozione a suo tempo assunta all’unanimità dal Consiglio comunale di Crema, ribadendo all’assessore Sorte l’invito ad una visita a Crema, per incontrare i sindaci dell’asta della Ferrovia, che intendono farsi interpreti delle tantissime lamentele dei cittadini in merito al miglioramento del servizio”.
Collegamento Crema-Milano
In merito alla possibilità di un ricambio del parco mezzi su rotaia, gli amministratori regionali “verificheranno la possibilità di un avvicendamento del materiale rotabile, sebbene l’evento Expo abbia anche in questo caso determinato lo spostamento di convogli più recenti nelle tratte che arrivano all’Esposizione”. L’assessore Sorte ha invece espresso perplessità rispetto all’ipotesi di prolungamento della linea S6 (Rho – Treviglio) fino a Crema. Bisognerà invece attendere il 2016 per ottenere il sostegno regionale riguardo il treno diretto Crema-Milano.
