Aleppo. Attentato nei pressi della chiesa di Azizieh. Padre Ibrahim: “due morti e diversi feriti, comunità cristiana impaurita”

L'amicizia e la collaborazione che si è stabilita da mesi tra la Comunità della Cattedrale di Crema e la parrocchia di San Francesco ad Aleppo, ci consente di avere informazioni sulla situazione sempre drammatica che si sta vivendo in Siria.

L'esplosione

“Venerdì scorso, attorno alle 17.05, durante la messa serale, è caduta una bombola di gas vicino alla chiesa di Azizieh, ad Aleppo. L'esplosione – racconta il parroco, padre Ibrahim - ha causato diversi feriti e la morte di due persone. Per quanto riguarda la nostra chiesa ed i locali adiacenti si è verificato solo un danno materiale: alcuni vetri delle finestre sono caduti in mille pezzi sulla gente che stava pregando, senza causare alcuna ferita”.

La morte di due persone

“L'esplosione ha infranto anche diverse finestre e vetri delle aule degli scout e dei giovani che frequentano il catechismo. Purtroppo, come detto, due persone che si trovavano a passare per strada al momento dello scoppio hanno perso la vita. Si tratta di un uomo, di nome Agop e di una giovane donna, Sima, che frequentava la nostra sala di lettura”.
 

I semi della speranza

“Ogni volta che succede qualcosa del genere, la gente cade nella disperazione e tante ferite si aprono di nuovo. Così mentre si celebravano i funerali, una forte ondata d'incertezza. amarezza e di disperazione, hanno preso il sopravvento sugli abitanti del quartiere; in particolare i cristiana. Non ci resta che ricominciare da capo a seminare il terreno devastato con i semi della fede e della speranza” conclude padre Ibrahim.