01-03-2017 ore 15:58 | Cronaca - Ripalta Cremasca
di Riccardo Cremonesi

Ripalta Cremasca. Monossido di carbonio, intossicata famiglia. Sei persone a Zingonia

Per un’intossicazione da monossido di carbonio, stamattina alle 8 una famiglia di Ripalta Cremasca è stata soccorsa e trasferita alla camera iperbarica di Zingonia. Come spiega il maggiore Giancarlo Carraro “sono sei le persone che si sono sentite male a causa delle esalazioni: il padre elettricista, la madre casalinga e due figli studenti”.

 

La richiesta d’aiuto

I carabinieri intervenuti insieme ai vigili del fuoco hanno appurato che “le persone colpite dall’intossicazione erano sei. La madre al risveglio aveva chiesto aiuto ai cognati. Arrivati a casa loro hanno accusato subito un forte malessere, verosimilmente respirando l’aria densa di monossido”. Il personale medico del 118 ha trasportato le persone al pronto soccorso di Crema e quindi a Zingonia.

 

Caldaia e fornello

“Dal sopralluogo eseguito nell’abitazione insieme ai vigili del fuoco – conclude Carraro – è stato accertato che la caldaia era malfunzionante, così come il fornello della cucina, tant’è che durante la notte le persone hanno respirato il monossido di carbonio che si era sviluppato, fortunatamente, in quantità non elevata al punto da portare a conseguenze più gravi”.

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