10-10-2012 ore 18:14 | Cronaca - Crema
di Emanuele Mandelli

Il responsabile dei lavori della Cattedrale don Ersilio Ogliari al Corriere della Sera: “sfatiamo il mito di Crema capitale dell’organo”

Colpo di scena nella vicenda legata all’organo del Duomo. Oggi la notizia è finita sul Corriere della Sera che dedica alla vicenda un articolo a pagina 15 delle cronache regionali e che contiene una dichiarazione di don Ersilio Ogliari destinata a gettare benzina sul fuoco.

Don Ogliari demolisce Crema
Ecco pari pari le parole che responsabile della raccolta fondi per i lavori della Cattedrale ha rilasciato al cronista del giornale di via Solferino: “C’è un donatore che paga l’organo olandese e piuttosto che restare senza, lo accettiamo”. Sin qui tutto bene, quindi la notizia bomba destinata a far discutere: “poi, sfatiamo la storia che Crema è la patria dell’organo, non esiste neppure una scuola e ci sono due sole fabbriche”.

Il rammarico di Tamburini
Sarà contento Saverio Tamburini, anch’esso interpellato dal Corriere, che svela anche l’eventuale terzo organo nuovo non sarà made in Crema: “Avrebbero affidato la ricostruzione di un nuovo organo a Zonin, una ditta di Udine quando con pochi soldi si potrebbe restaurare il vecchio organo. Ho dato in comodato d’uso gratuito due organi a due diverse chiese di Crema e ho proposto di usare quello della Chiesa di San Giovanni Battista, ma la mia idea è stata bocciata dalla commissione del Duomo”.

E anche Lupo Pasini si schiera
Infine anche la terza voce che parla dalle colonne del giornale nazionale spara contro la diocesi, ed è una voce importante, quella di Alessandro Lupo Pasini, musicista e direttore del Folcioni: “Il vecchio organo necessita solo di manutenzione e quello nuovo costerebbe 350 mila euro”, come dire, la diocesi spreca soldi.
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