EAN 13 e altri disastri, quando la vita è un codice a barre. Quindici racconti surreali, Sante Bandirali all'esordio in libreria

Per somiglianza e tematiche potrebbe essere un po’ il nostro Aldo Nove. Musicista, musicologo e scrittore, direttore della scuola di musica Consorzio Concorde di Crema, ha fondato con Enza Crivelli e Lorenza Pozzi la casa editrice Uovonero. Sante Bandirali è sempre stato personaggio eclettico e trasversale.

Disastri vitali
Adesso esordisce anche come romanziere con EAN 13 e altri disastri, in uscita in questi giorni per la Edizioni Uroboros. Quindici racconti surreali in cui si narra di piccoli e grandi disastri: ci sono i disastri del cuore – amori mai sbocciati o non corrisposti, speranze disattese e amori contrastati – e i disastri della vita coniugale; i disastri della guerra e quelli esistenziali.

Tragicomica ironia
E come reagiscono i vari personaggi alla negatività che la vita quotidiana riserva? Vicende tragicomiche caratterizzate da ironia - talora leggera talora più pungente - e capovolgimenti, con l'aggiunta di un pizzico di surrealismo e fantasia. Una prosa nitida, precisa, di grande scorrevolezza, che con levità ci porta da una storia all’altra, fino all’ultima pagina. E quando chiudiamo il libro ci sorprendiamo che sia già finito e restiamo con il desiderio di leggere ancora.

Cremasco doc
Sante Bandirali è nato e vive a Crema. Oltre a tutto quello che abbiamo detto all’inizio è anche traduttore di varie opere, fra cui Il mistero del London Eye di Siobhan Dowd (Uovonero, 2011), vincitore del prestigioso Premio Andersen 2012.